[articolo redatto da: Nello P]
Non importa l’età, la perfetta forma fisica, l’handicap, la religione, la razza e neanche essere “umano” (in particolare mi riferisco agli amici più fidati dell’uomo, i cani).
Tutti, chi più chi meno, hanno partecipato.
Ormai il Corri Catania, alla sua settima edizione è diventato un appuntamento annuale “fisso” al quale aderiscono sempre più persone che, oltre a sposare una buona causa (pro bono), vivono e fanno vivere Catania. Città meravigliosa, piena di sole, con la sua architettura barocca accoglie ogni anno tra le sue arterie tutti i partecipanti al Corri Catania ed assicura sempre quella magia indescrivibile che unisce e consolida architettura e sport.
Anche quest’anno una strepitosa organizzazione che oltre a promuovere efficacemente tale iniziativa, ha garantito ordine, sicurezza, servizio e tanto divertimento.
L’appuntamento per tutti i partecipanti è stato il 10-05-2015 alle ore 10:00 in Piazza Università, salotto buono di Catania, dove sono stati allestiti un grande palco e tanti punti ristoro.
I partecipanti sono arrivati alla spicciolata ed in sordina, quasi in punta di piedi, e man mano hanno riempito tutti gli spazi attigui all’evento colorandoli di “bianco” con le loro magliette.
Poi, poco prima che la corsa iniziasse, sul palco, oltre ad un abile e simpaticissimo nostrano presentatore sono saliti una decina circa di ragazzi che hanno preso a ballare e così tutti, trascinati da una musica dance favolosa hanno iniziato un originale riscaldamento.
A questo punto i partecipanti incoraggiati anche dall’abile presentatore e dalla bella musica, si sono amalgamati all’evento, sia con il corpo che con la mente.
Poi è arrivata la tanto attesa partenza, scaglionata e composta che ha riportato tutti allo sport (non competitivo).
E’ stato un momento liberatorio, tanto aspettato, che ha messo subito in fuga tutte le paure ed i timori di coloro che pensavano di non riuscire ad affrontare l’impresa (~ 5 Km). Una grande festa nella solidarietà.
Partecipanti attivi ~ 30000.
Catania è viva ed è senz’altro il mio punto di partenza ma anche di arrivo. Così deve essere per tutti voi nella vostra città, nel vostro paese, nella vostra nazione. Questo momento positivo ci ha destati dal torpore e dalla sfiducia (indotta) e ci ha fatto tornare attivi come sempre, pronti ad affrontare con grinta e coraggio la corsa della nostra vita.
Questa sia la nostra retta via, da oggi fino al prossimo evento .
Grazie a Corri Catania per avercelo ricordato.
“Incisivo, dettagliato, ottimista (!), cronologico, impaziente, poeticamente innamorato della Sua città.
Un poeta della penna (o tasto) che ha saputo individuare un punto di osservazione privilegiato,
sicuramente influenzato da un carattere mite, che ha descritto le fasi di un evento inducendo il
lettore a visualizzare quanto vissuto da egli. Ma cù è stu poeta catanisi!
Ma a “La sicilia” u sannu cà è peri peri e vola pò paisi comu na puddura e viri tutti sti cosi?”